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Studio di modelli residenziali alternativi e sostenibili   Il gruppo di ricerca   Gli obiettivi   Il progetto  >   Aspetti energetici   Contatti		IL PROGETTO L’edificio è costituito da due corpi di fabbrica di altezze differenti, che si fronteggiano lungo i lati maggiori orientati secondo l’asse est-ovest, in cui sono previste le abitazioni; e da un atrio serra vetrato che collega i due corpi di fabbrica dal piano terreno al tetto, in cui sono disposte le cucine e i soggiorni di piano. Il fronte meridionale, di altezza inferiore, è caratterizzato dalla presenza di un sistema di serre in grado di ottimizzare i guadagni energetici derivanti dall’irraggiamento del sole durante l’inverno; mentre nei periodi caldi una volta aperte proteggono le abitazioni dal sole e dal surriscaldamento. Il fronte settentrionale, più alto, a causa della sua esposizione a nord e pertanto privo della irradiazione diretta del sole, è più chiuso. I prospetti orientali e occidentali mostrano chiaramente la tripartizione dell’edificio grazie alla fascia vetrata del’atrio serra, in cui si attestano le funzioni collettive delle cucine e dei soggiorni di piano che si affacciano sulla città. Viste prospettiche Facciata sud-ovestFacciata nord-estFacciata ovestSezione prospettica           Clicca sulle immagini per ingrandirle Il fronte ovest si distingue da quello est per la presenza di terrazze di distribuzione che corrono lungo l’intero fronte e che durante il periodo estivo funzionano da schermature. La parte più interessante dell’edificio progettato è l’atrio-serra vetrato, sia per la sua importanza e qualità architettonica sia per il suo ruolo chiave nel funzionamento climatico dell’edificio. Lo spazio vuoto dell’atrio-serra si comporta come un “plenum” e come un camino solare; infatti l’aria espulsa dagli alloggi, sempre più calda, per l’azione del sole, crea una corrente d’aria ascensionale, che viene espulsa attraverso finestre aperte nella copertura vetrata dell’atrio, provvedendo così alla ventilazione naturale dell’edificio nel periodo estivo; nel periodo invernale l’aria calda è aspirata dalle unità di trattamento dell’aria, poste in sommità al corpo di fabbrica più alto, e il calore recuperato e scambiato con l’aria di ricambio in ingresso. Sezioni Sezione piani altiSezione est-ovetSezione nord-sud      Clicca sulle immagini per ingrandirle E’ previsto anche il contenimento del consumo di acqua potabile e il recupero dell’acqua piovana. La tipologia abitativa è stata inoltre studiata per rispondere ai requisiti di manutenibilità, durabilità e sostituibilità di manufatti e componenti, nel rispetto di un basso impatto ambientale anche nell’ottica del riciclo e riutilizzo dei materiali . L’edificio è stato progettato come residenza ordinaria, che consente di ricavare unità abitative per circa 50 nuclei familiari provvisti di ampi spazi di uso collettivo, e come residenza universitaria che prevede alloggi per circa 220 studenti e docenti. Soluzione residenziale Piano terraPiano primo    Residenza universitaria Piano terraPiano tipoPenultimo pianoUltimo piano    Clicca sulle immagini per ingrandirle Nel caso specifico di Milano, il progetto è stato sviluppato in osservanza della normativa della Legge 338/2000 che finanzia la realizzazione di tali residenze universitarie fino al 50% del costo di costruzione.
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