|
 |
 |
 |
Newsletter
6 novembre 2012
Recall incontro 7 novembre
Carissimi,
allora, mercoledì prossimo 7 novembre ci troveremo per discutere dei risultati delle elezioni presidenziali USA che nel tardo pomeriggio dovrebbero essere già noti.
Ma speriamo che non succeda come nel 2000 quando Al Gore perse le elezioni presidenziali benché avesse vinto nel voto popolare.
Ma, al di là dei numeri, ci interessa una analisi critica delle condizioni politiche che avranno dato luogo al risultato oltre che discutere delle prospettive della politica americana sia nel caso che venga rieletto Obama, sia nella deprecata ipotesi che vinca Romney.
Infatti a prescindere dalle differenze dovute all'appartenenza partitica, il fatto che Obama nel suo secondo mandato, possa sottrarsi ai condizionamenti dovuti alla prospettiva della rielezione potrebbe rendere molto più incisiva la sua azione politica.
Come nelle occasioni precedenti hanno accettato di parlarne e discuterne con noi la giornalista Claudia Flisi, già presidente dei Democrats
Abroad di Milano, Bruno Cartosio docente di Storia dell'America del nord presso l'Università degli Studi di Bergamo, Alberto Martinelli docente di Scienza della Politica presso l'Università degli Studi di Milano e il politologo Giorgio Galli.
Mentre devo purtroppo avvisare che la registrazione dell'ultimo incontro dedicato a "Milano: Architettura e Città" è riuscita solo in minima parte, il prossimo su la trasformazione delle tipologie edilizie sto cercando di organizzarlo entro la fine di novembre per dare continuità al discorso e pervenire a qualche valutazione conclusiva per l'inizio del prossimo anno.
Per quanto riguarda la mancata registrazione degli interventi dello scorso incontro, cercherò di avere da De Lucchi, Zucchi e Giussani i loro progetti da mettere nel sito.
Inoltre l'11 dicembre ci sarà un incontro dedicato a presentare e discutere della prima opera di narrativa di Lucia Bisi, architetto che ha insegnato Progettazione del p
aesaggio presso la Facoltà di Architettura-Bovisa del Politecnico ed è autrice di vari studi di storia dell'architettura e della città. Il suo libro intitolato "La Candide, ovvero l'ingannevole ottimismo" è un romanzo di formazione fitto di allusioni, invenzioni stilistiche e giochi di parole, composto sulla falsariga del Candide di Voltaire, che ho letto con grande piacere e che mi ha spinto a ritornare sull'opera del grande illuminista.
Invece della solita presentazione, mi piacerebbe fare una vera discussione e, dato che il libro è introvabile in libreria, sto cercando di averne un po' di copie da distribuire in occasione del prossimo incontro sulle elezioni americane.
Vi aspetto mercoledì 7 novembre in via della Braida,1 alle ore 17,30
Vi prego di inoltrare questa mail e l'invito ad amici e conoscenti.
Cordiali saluti.
Emilio Battisti
|
|
|
|
|
|
