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Newsletter
7 luglio 2009
Interventi del 28 maggio 2009 e aggiornamenti
Carissimi,
le relazioni e gli interventi dei partecipanti all'incontro del 28 maggio scorso, dedicato all'arte pubblica a Torino, si possono ora ascoltare nel sito www.emiliobattisti.com a disposizione di chi non è potuto venire o desidera riascoltarli e rivedere le immagini presentate da Augusto Cagnardi, Maria Cristina Mundici. Per quanto riguarda la relazione di Lisa Parola le immagini sono disponibili nel sito www.atitolo.it.
Nel frattempo la nostra petizione, grazie al vostro interessamento, ha raggiunto, nel momento in cui vi scrivo, *1250 adesioni* e può essere sottoscritta, da chi non l'avesse ancora fatto, mentre viene recapitata ai naturali destinatari, da Berlusconi a Tremonti, da Formigoni a Moratti, da Stanca a Bracco, ma anche al neoeletto Podestà e a tutti i presidenti di commissione di Comune, Provincia e Regione. Se vi viene in mente qualcun altro a cui r itenete sia utile inviarla fatemelo sapere.
Alcuni di noi hanno preso la decisione di costituirsi in 'COMITATO EXPO DIFFUSA E SOSTENIBILE', un'associazione alla quale tutti voi che avete firmato la petizione potrete iscrivervi, con lo scopo di promuovere altre concrete iniziative per ottenere che la manifestazione sia realizzata in modo da contenerne gli sprechi e massimizzare e renderne duraturi i vantaggi per il territorio.
Sembra che a seguito della nostra petizione qualche risultato si sia già ottenuto, se è vero, a quanto la stampa ha riferito, che la Consulta Architettonica ha proposto al sindaco Moratti di ridurre il numero di padiglioni e utilizzare, almeno in parte, la fiera di Rho-Pero.
Per rendere concreti i contenuti della petizione si sono organizzati quattro gruppi di lavoro, che si stanno interessando di *territorio e sostenibilità*, *agricoltura e alimentazione*, *mobilità e trasporti* e inf ine di *economia e occupazione*, le cui analisi e proposte saranno presentate agli Stati Generali Expo 2015 organizzati da Formigoni il 16 e 17 luglio.
Come vi ho anticipato il discorso sull'arte pubblica andrà avanti considerando altri casi significativi, per cercare di capire cosa si possa fare a Milano in preparazione dell'Expo 2015, invitandovi dal prossimo settembre a nuovi incontri, il primo dei quali sarà dedicato alla metropolitana di Napoli.
Essa rappresenta infatti un esempio molto significativo di come una infrastruttura della mobilità di massa sia diventata l'occasione per realizzare della buona architettura e per offrire l'opportunità di apprezzare una significativa rassegna di opere d'arte contemporanea.
In attesa di rivederci a settembre, auguro a tutti buone vacanze.
Emilio Battisti
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