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Concorso Internazionale di idee di urbanistica per il Nuovo Quartiere di Cornaredo
La proposta progettuale rappresenta la radicale trasformazione dello scenario e, al contempo, la naturale evoluzione dell'assetto morfologico insediativo latente. Lungo la Via Sonvico, l'mpianto urbano si imposta secondo una griglia ortogonale che genera una serie di isolati di forma regolare e che modula l'area dei "Prati di Trevano".
A est del fiume Cassarate prevale invece un impianto insediativo che risponde al suo andamento sinuoso.
L'impianto urbano fissa in modo univoco e permanente i tracciati, le sezioni stradali, gli spazi pubblici, gli allineamenti dei fronti che li definiscono, la presenza di porticati o di aggetti degli edifici. Tutti gli altri aspetti dell'organizzazione volumetrica e tipologica sono liberi, generando un variegato scenario urbano suscettibile di variazioni e trasformazioni nel tempo. Un unico elemento architettonico svettante in altezza domina le attrezzature sportive e il nodo di interscambio, ponendosi come emblema urbano della Lugano metropolitana e del NQC, diventandone la principale porta di accesso.
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Anno:
2004
Luogo:
Lugano
Tipologia Progetto:
Concorso
Capogruppo:
Emilio Battisti
Consulenti:
Urbanistica:
Dario Vanetti
Ingegneria civile:
Giovanni Chiesa
Ingegneria del traffico:
Giorgio Spatti
Architettura del paesaggio:
Marco Bay
Economia:
Marco Vitale
Collaboratori V
Giuliano Della Pergola
Giovanni Scudo
Luca Baffigo
Domenico Lungo
Michele Alberio
Lorenzo Brüger
Paola Caputo
Stefania De Meo
Valentina Dessì
Giorgio Giurdanella
Hyung Seon Kwak
Carolina Laureti
Federico Mazza
Paolo Motti
Giuseppe Piovaccari
Michela Viganò
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