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Studio di grattacielo per il Comune di Milano
Un grattacielo è di per sé un elemento di anomalia nel contesto in cui si colloca, oltre ad instaurare una naturale competizione con gli altri edifici simili che sorgono in quell'area, designata a centro direzionale della città.
Il progetto intende risolvere lo straniamento attraverso il radicamento e il raccordo morfologico con il contesto di riferimento.
La blanda curvatura di Via Pirelli viene assunta come matrice di riferimento dell'impianto a forma di ventaglio del complesso costituito dal grattacielo e dai due edifici minori, generando un sistema di relazioni, spazi, percorsi e funzioni che si organizzano alla base dell'edificio e definiscono le modalità di raccordo ed identificazione con l'immediato contesto.
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Anno:
1990
Luogo:
Milano
Tipologia Progetto:
Progetto di ricerca
Progettista:
Emilio Battisti
Collaboratori:
Daniela Di Deo
Andrea Incerti
Lorenza Pieruzzi
Chiara Scortecci
Martino Rostan
Gabriele Sbaffo
Marco Vittino
Plastico:
Gianluca Marangoni
Modellazione digitale
Giuliano Della Pergola
Paolo Mistrangelo
Cristiano Monzani
Andrea Pellizzari
Cristina Crippa
Francesco Grignaffini
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