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3 febbraio 2013
Mail incontro 12 febbraio
Carissimi,tutti ormai ci domandiamo se Expo 2015 può ancora essere considerata una grande occasione di sviluppo economico e sociale, oppure se sarà per forza di cose una manifestazione in tono minore.
Per tentare di sventare questo pericolo il primo febbraio Pisapia, Ambrosoli e Bersani, in occasione di un'affollatissima conferenza stampa, hanno stretto un patto di collaborazione per assicurare a Expo quella prospettiva di successo che fino ad ora è mancata soprattutto a causa dei conflitti di potere, delle inadempienze del Governo, dei vincoli alla spesa imposti dal patto di stabilità e della crisi economica.
Tuttavia perchè tale intesa vada a buon fine bisogna che Bersani e Ambrosoli vincano le elezioni sia nazionali sia regionali e proprio queste seconde sembrano costituirne la condizione.
Infatti, un eventuale insuccesso in Lombardia avrebbe conseguenze gravissime anche a scala nazionale perchè innescherebbe la deriva secessionista della macroregione del Nord formata da Piemonte, Lombardia e Veneto, sottaciuta nella campagna elettorale leghista ma che dopo le elezioni certamente esploderebbe, come ha denunciato in un suo lucido intervento Nanni Anselmi, Presidente del Movimento Milano Civica.
In questo controverso scenario politico Expo Diffusa e Sostenibile costituisce un forte antidoto a quel proposito perchè pone nelle mani del Sindaco Pisapia, che peraltro l'aveva considerata all'ottavo punto del suo programma elettorale, un'occasione e uno strumento di concertazione per anticipare e sperimentare il governo dell'area metropolitana che - si può ben immaginare con quante difficoltà - nascerà, almeno sulla carta, il primo gennaio del 2014.
E proprio Pisapia ne sarà il padre putativo perchè, salvo diversa disposizione di uno statuto che ancora non c'è, il sindaco del capoluogo diventerà il primo sindaco "metropolitano" milanese incaricato di gestire i primi anni di vita della nuova creatura istituzionale, con almeno quattro milioni di abitanti.
Expo Diffusa e Sostenibile oltre che porsi come efficace "Fuori Expo" per favorire il successo di Expo 2015 coinvolgendo i territori, rappresenta anche uno strumento politico per innescare, insieme alle altre amministrazioni locali, il processo di costruzione dell'area metropolitana e potrebbe certamente contribuire a dare impulso alla campagna elettorale che, questa sì, sembra svolgersi in tono minore.
Per discuterne e valutare come assumere durante il rush finale iniziative concrete abbiamo invitato Lucia Castellano già Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Milano e candidata capolista Patto civico con Ambrosoli Presidente, Paola Colombini candidata Patto civico con Ambrosoli Presidente, Alessia Gallione giornalista e autrice di Dossier Expo, Milano 2015 BUR Rizzoli 2012, contributo fondamentale alla conoscenza della vicenda EXPO, Vinicio Peluffo Deputato PD membro della Commissione Attività produttive e l'architetto Jacopo Muzio che coordinerà gli interventi. Io, come di consueto, introdurrò brevemente l'incontro.
Vi aspetto dunque lunedì 12 febbraio alle ore 17,30 in via della Braida 1
Vi prego di inoltrare questa mail ad amici e conoscenti.
Cordiali saluti.
Emilio Battisti
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