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26 gennaio 2010
Ascolta gli interventi
Cari Amici,
i due primi incontri del 2010 dedicati al nuovo museo d'arte contemporanea e al primo anno di presidenza di Obama hanno fatto registrare una partecipazione e un interesse veramente eccezionali e mi incoraggiano a proseguire in questa iniziativa nata un po' per caso.
Essa sta infatti dimostrando quanto bisogno ci sia di confrontarsi liberamente e mettere a fuoco in una sede autonoma i molti problemi che vengono spesso sottratti ad una discussione approfondita e alla possibilità di essere interpretati a prescindere da interessi precostituiti o di parte.
Mi sembra di poter riconoscere che in particolare l'incontro dedicato al museo d'arte contemporanea, e ancora prima quelli sull'Expo, abbiano dimostrato quanto interesse suscitino le questioni che riguardano la nostra città e quanta attenzione sia rivolta alla necessità di affrontarle e risolverle in termini qualitativi anziché puramente quantitativi.
Appare evidente che si richiede sempre più non solo che i problemi siano affrontati tempestivamente, ma anche che le soluzioni prospettate per risolverli tengano conto di alcune condizioni imprescindibili: oculato uso delle risorse, rispetto dell'ambiente e qualità estetica.
Ed è proprio sulla questione estetica che mi propongo di organizzare il nostro prossimo incontro per cercare di capire cosa stia effettivamente accadendo a Milano nell'ambito della nuova architettura e di come essa stia mutando, influenzando anche il nostro rapporto con la città.
Nei prossimi giorni vi comunicherò quando e con chi si potrà fare questo nuovo incontro, ma nel frattempo vi segnalo che chi desideri riascoltare gli interventi del 19 gennaio lo può fare tramite il link: http://www.emiliobattisti.com/studio/eventi/museo/interventi.htm.
La registrazione dell'incontro su Obama sarà resa disponibile quanto prima possibile.
Vi segnalo infine che abbiamo ritrovato in studio un paio di occhiali da vista, una chiavetta USB per la navigazione in Internet e una penna della Spalding. Chi li avesse smarriti, ci contatti.
A presto e cordiali saluti.
Emilio Battisti
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